Gustave Cohen
Nato in Belgio in una famiglia ebraica, da padre francese e madre belga, Gustave Cohen abbracciò con entusiasmo la nazionalità paterna, mosso da un fervente patriottismo e da un profondo trasporto emozionale e intellettuale per l'eredità culturale di quella che egli chiamava «''la France éternelle''», espressione con cui soleva riferirsi a una tradizione culturale dispiegatasi senza interruzioni fin dal Medioevo.E proprio per l'età media, da lui considerata simbolo di una superiore civiltà francese, Cohen coltivò una particolare predilezione, dedicandosi soprattutto alla storia della letteratura medievale francese e alla storia del teatro medievale. Nonostante questo specifico interesse, Cohen disponeva comunque di una vastissima padronanza culturale ed erudita, che spaziava dal greco antico, alle forme della cultura e dell'arte medievale, alla filologia, e alla letteratura francese, sull'ampio sviluppo diacronico di secoli, dalla letteratura francese del Medioevo fino al XX secolo, a lui contemporaneo.
I momenti forti della sua vita, l
Gustave Cohen fu decorato con il grado di ''Commandeur'' della ''Legion d'Honneur''.
Con un percorso spirituale partito dalle originarie radici ebraiche, Gustave Cohen maturò peesto (già nei primi anni trenta) la risoluzione di convertirsi al cattolicesimo. Questa sua decisione fu messa in pratica solo alla maturità, nel dicembre 1943, già sessantaquattrenne, quando, alla presenza di Jacques Maritain, ricevette in un solo giorno battesimo e prima comunione, sacramenti impartiti dal domenicano Joseph-Vincent Ducatillon, suo amico e collega in facoltà. da Wikipedia
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10LibroPubblicazione 1950Altri autori: “...Cohen, Gustave...”
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11Librodi Schneider, R. (Rene), b. 1869Altri autori: “...Cohen, Gustave, 1879-...”
Pubblicazione 1958
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12LibroPubblicazione 1931Altri autori: “...Cohen, Gustave...”